Il compleanno più dolce, un seggio come regalo. Salvatore Cirillo, giovane imprenditore di Caulonia, il 28 ottobre compie gli anni. Nel giorno del suo ventisettesimo compleanno, aspetta con tranquillità le notizie provenienti dalla Corte d’Appello. Nel caos generale derivante dai ritardi nella proclamazione ufficiale di Roberto Occhiuto e dei 30 nuovi consiglieri regionali, l’elezione di Salvatore Cirillo non è in discussione.
Presente all’interno della lista di Coraggio Italia, nella Circoscrizione Sud, Cirillo si è guadagnato l’accesso alla Cittadella con 3.247 preferenze. Il dato è quasi identico al risultato ottenuto nel 2020 (3.111 voti ottenuti con la Casa delle Libertà) ma stavolta l’esito è del tutto diverso.
“Stavolta, assieme a tutto il gruppo che mi sostiene e che ringrazio di cuore, ce l’abbiamo fatta. Ho ottenuto quasi 150 voti in più rispetto alle scorse elezioni, il dato è rimasto pressochè identico nonostante non fossi un consigliere uscente, segno della fiducia che gli elettori hanno riposto nella mia figura. Abbiamo perso qualcosa in termini di consensi sulla locride dove c’erano diversi competitor importanti e recuperato sulla tirrenica, l’importante era ottenere l’elezione e fortunatamente ci siamo riusciti. Non abbiamo mai smesso di lavorare, con la dovuta attenzione al nostro territorio”, le parole di Cirillo ai microfoni di CityNow.
“Grazie Coraggio Italia, Forza Italia il passato”
Il giovane imprenditore della provincia di Reggio Calabria ha aderito con entusiasmo e convinzione a Coraggio Italia dopo un passato nei giovani di Forza Italia. I ringraziamenti, sentiti, vanno soprattutto in una direzione.
“Se devo scegliere una persona, dico senza dubbio Maurizio D’Ettore (deputato di Coraggio Italia, ndr) che mi ha sostenuto e ha creduto nella mia candidatura. Il mio trascorso in Forza Italia? Non ci sentivamo più dentro il progetto di quel partito. Mi legano tutt’ora buoni rapporti all’On. Francesco Cannizzaro, ma la politica è un’altra cosa”.
Francesco De Nisi (eletto nella circoscrizione Centro con quasi 10 mila preferenze) e Salvatore Cirillo i due consiglieri di Coraggio Italia che approdano alla Cittadella, il risultato è giudicato positivamente considerato che si trattava di una nuova creatura politica. “Ci siamo confrontati a Roma con i vertici nazionali, sono contenti del risultato che abbiamo ottenuto. Il nostro è un partito moderato di centro che ha idee e ambizioni precise”.
Quasi certo che il partito di Giovanni Toti e Luigi Brugnaro otterrà un assessorato esterno nel nuovo governo Occhiuto. Cirillo non si sbilancia sui possibili nomi. “Assessorato esterno in quota rosa, assegnato a Maria Filicetti ? (candidata e non eletta nella circoscrizione Nord, quasi 2 mila i voti ottenuti, ndr) Non è detto, sono diversi i nomi sul tavolo. Non escludo possa andare a un profilo di Cosenza, considerato che non ci sono eletti del nostro partito nel collegio nord, ma potrebbe trattarsi anche di un uomo.”
Le prime sfide del nuovo Governo
Da politico giovane e rampante, Cirillo non ha dubbi sulle prime sfide che la Regione Calabria dovrà affrontare.
“Innanzitutto la sanità, come già ribadito e sottolineato numerose volte dal Presidente Occhiuto. Gli altri obiettivi? Vivendo nella locride, penso alla situazione precaria delle nostre strutture ospedaliere, o al pessimo stato della s.s. 106, uno dei primi problemi da risolvere.
Maurizio D’Ettore con Coraggio Italia è riuscito a favorire lo sblocco di due lotti della 106 per un importo complessivo di 880 milioni di euro. La pandemia non ha fatto altro che acuire quelle che sono le antiche emergenze che la Calabria soffre. Le risorse del Pnrr, da questo punto di vista, rappresentano un treno irripetibile da prendere e che non ripasserà mai più”.
Il consigliere più giovane della storia in Calabria
Con i 26 anni al tempo dell’appuntamento elettorale (diventati oggi 27, in attesa della proclamazione ufficiale) Salvatore Cirillo è il consigliere regionale più giovane nella storia della Calabria, ‘battuti’ politici quali Nicola Irto, Francesco Cannizzaro e Giuseppe Scopelliti. Orgoglio e responsabilità in parti uguali in vista degli impegni che lo attendono, a partire (proprio in quanto consigliere più giovane) dal ruolo di segretario questore che dovrà svolgere durante il primo consiglio regionale.
“Già il solo approdare alla Regione è emozionante, poi svolgere un compito così importante sarà una doppia soddisfazione. Sin dal primo giorno però metterò l’emozione da parte e lavorerò sodo per i calabresi. Non ho fatto alcuna promessa in campagna elettorale se non quella di impegnarmi duramente per la nostra terra, per i giovani costretti ad emigrare e che invece devono avere la possibilità di rimanere in Calabria”.