Palazzo San Giorgio per un giorno si tinge di neroarancio, con il Salone Italo Falcomatà ad ospitare la presentazione della Pallacanestro Viola: la squadra, lo staff tecnico, la dirigenza e gli sponsor del nuovo progetto.

L’atmosfera è quella delle grandi occasioni, si respira un certo entusiasmo: la sensazione è che quest’anno ci siano dei presupposti diversi. Ed è quanto conferma ai nostri microfoni Carmelo Laganà, presidente della Pallacanestro Viola.

Afferma Laganà:

“Quest’anno abbiamo avuto una programmazione anticipata, che nasce dalla volontà della società di allestire il roster insieme al coach, che è stato disponibile per tutto il periodo estivo da luglio ad agosto. Non abbiamo mai smesso di sentirci, abbiamo valutato attentamente i giocatori da portare a Reggio, che fossero animati da quello spirito necessario, fondamentale per fare bene in una società gloriosa come la Viola”.

Prosegue Laganà:

“L’entusiamo c’è stato sempre, almeno da parte della società che non ha mai mollato, e voi sapete quante sono state le vicissitudini da quando ho preso la presidenza e abbiamo costituito questa nuova società: dal Covid a tutti i cambiamenti che ci sono stati nel basket. Non abbiamo perso questo entusiasmo, convinti che dovevamo dare qualcosa a questa città. Sicuramente non per gloria personale o altri fini”.

Conclude Laganà rivolgendosi ai tifosi:

“Questo entusiamo lo vogliamo trasferire anche ai tifosi, una parte non ci ha mai tradito, è stata sempre presente dagli anni della serie C, quando le cose andavano male o anche peggio. Quindi li invito a venire al PalaCalafiore, a vedere e sostenere i ragazzi”.

Presente all’evento anche Maurizio Marino, presidente del Trust della Pallacanestro Viola.

Dichiara Marino:

“Quest’anno si respira un’aria diversa: c’è un maggiore coinvolgimento delle istituzioni, dei tifosi, degli sponsor. C’è il main sponsor ma ci sono anche gli altri, oggi sono presenti tutti gli artefici di questo rilancio. La cosa bella di quest’anno è che la squadra è unita e che c’è voglia di mostrare alla città che la Viola non muore mai”.

Prosegue Marino:

“La squadra è stata costruita per divertire, l’abbiamo già vista a Catania. È una squadra giovane, dall’età media molto bassa, ma con molti elementi esperti che hanno giocato per anni questi campionati. Speriamo di trovarci in una situazione di classifica tale che quando si riaprirà il mercato ci possa consentire di fare bene i playoff”.

In attesa di domenica e dell’esordio in casa tra le mura amiche, la speranza e l’obiettivo di tutti è quello di riempire al più presto il Palasport di Pentimele.

Commenta e conclude Marino:

“Noi non siamo per creare divisioni, orticelli, ma siamo per i ‘ponti’, lo dico sempre. È facile scrivere e parlare del passato, anche a me piace il passato ma siamo nel 2023,  quindi vediamo quello che abbiamo adesso e cerchiamo di tutelarlo. Invito tutti quanti a venire al PalaCalafiore per trascorrere due ore gradevoli e vedere la squadra della propria città dare tutto per portare in alto i colori nero e arancio”.