Reggina, Taibi: ‘Saladini vuole la Reggina in A. Mi aspettavo più abbonamenti’

Dall'anno di transizione, agli investimenti importanti dopo l'arrivo di Inzaghi


Massimo Taibi si appresta ad iniziare la sua quinta stagione da Ds della Reggina e la terza proprietà. Ha seguito con particolare coinvolgimento quanto accaduto ad inizio estate con il timore di vedere la società scomparire, ha affiancato il patron Saladini fino all’acquisizione del club ed ora è impegnato nella campagna acquisti-cessioni per la composizione definitiva dell’organico. Su Radio Antenna Febea tra i tanti passaggi anche quello riservato al nuovo proprietario del club ed alle sue ambizioni:

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La campagna abbonamenti

“Io mi sento reggino, Reggio è la mia seconda casa. Onestamente mi aspettavo una risposta diversa sugli abbonamenti dopo il salvataggio della società e quello che è stato fatto da Felice Saladini. Mi auguro che la tifoseria già a partire da domenica possa venire comunque allo stadio a prescindere dall’abbonamento. Ai tifosi chiedo di starci vicini, l’obiettivo è quello di fare un buon campionato pur essendo ambiziosi, ma ci potranno essere delle difficoltà perchè siamo partiti in ritardo”.

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L’obiettivo di Saladini

“Il patron Saladini mi ha chiesto di lavorare su un progetto triennale, perché prima o poi vuole vedere Reggio Calabria in Serie A. Inizialmente si era pensato ad un anno di transizione, con l’arrivo di mister Inzaghi nonostante l’inizio in ritardo, si è deciso di fare un altro tipo di investimento, gettiamo le basi”.